Current Mood: somewhat happy
Listening to: Fireside - Arctic Monkeys
Heeeey! Eccomi.
Ho tardato così tanto perché...beh, è uscito Kingdom Hearts 1.5 ReMIX e l'ho comprato subito. E, capitemi, non potevo lasciarlo lì, chiuso nella sua confezione, no? No, appunto. Quindi mi sono data alla pazza gioia con Sora, ecco.
Però ho anche tradotto questo capitolo (urlo tantissimo perché Araragi-- SPOILER). Leggete, leggete.
Ah, un piccolo appunto. Vi consiglio di leggere bene anche le note. Saranno piuttosto lunghe perché ho dovuto spiegare parecchie cose e in particolare un termine utilizzato da NisiO intraducibile in italiano (e in inglese). Ho fatto le mie belle ricerche e sono finita in un trip infinito ieri sera. Della serie che sono rimasta sconvolta, wow, grazie NisiO.
Alla prossima!
004
Kizumonogatari - 005
Dramaturgie.
Episode.
Guillotinecutter.
Questi sono i nomi delle persone
che hanno preso parti del corpo di Kiss-shot—o una cosa del genere.
O almeno, Kiss-shot ha sentito
parlare di queste tre persone da qualche parte—sebbene sia così, è comunque
difficile capire la situazione con solo queste informazioni.
Come se avesse usato una lingua di
un altro paese per spiegarmelo, mi sentii confuso sentendo quei tre nomi, ma,
in confronto alle informazioni più importanti, erano fin troppo semplici.
L’uomo chiamato Dramaturgie le
aveva rubato la gamba destra.
L’uomo chiamato Episode le aveva
rubato la gamba sinistra.
L’uomo chiamato Guillotinecutter le
aveva rubato le braccia.
Quelle tre persone avevano rubato
ognuna una parte.
Ecco perché si era trovata in una
situazione di quasi-morte—in una situazione del genere, se non avesse bevuto il
mio sangue, sarebbe certamente morta.
Anche se aveva un corpo immortale.
Ma comunque, sarebbe morta.
Ormai, arrivati a questo punto, lei
è la prima a rendersene conto.
A quel tempo—aveva anche già
accettato l’idea di morire.
Ma avendo ancora un briciolo di
energia, usando quel corpo martoriato, era scappata da quelle tre persone—una
fuga per niente facile.
“Perché—”
Chiesi, inavvertitamente, durante
la sua spiegazione.
“Perché rubarti gli arti?”
“Sono un vampiro. Voi siete
umani—mmh, tu non lo sei più. Comunque io sono ciò che gli umani chiamano
mostro.”
Kiss-shot usò un tono deciso.
“Esorcizzare i mostri è una cosa
comune.”
“…”
“Quelle tre persone si sono
specializzate nell’esorcizzare vampiri—si guadagneranno da vivere uccidendomi.
Dovresti aver già sentito parlare di esseri che si specializzano
nell’esorcizzare dei vampiri, no?”
Dovrei—
Esseri che sono allo stesso livello
di altri esseri quali i vampiri.
Pensandoci bene non credo di averne
mai sentito parlare—eppure se continuo a pensarci, forse invece sì.
“Quindi—dobbiamo sconfiggerli?”
“Che cavolo di discorso idiota è
mai questo? Non sarebbe come cercare la morte, anche se ammetto che l’aver perso
tutti i miei arti è una storia piuttosto struggente? Non mi è rimasto molto
potere rigenerativo—in questa situazione, come potrei combattere?”
“Ah, quindi stanno così le cose.”
“Quindi, come dicevo…”
Kiss-shot riprese il discorso in
modo molto naturale.
“Devi farmi il favore di affrontare
quelle tre persone—e riportarmi i miei arti intatti.”
“Eh…?”
Senza parole.
“V-Va bene...Ma non può essere così
facile, no?”
“Mmh, sembra che non mi sia
spiegata bene: se vuoi tornare ad essere un umano, ho bisogno dei miei poteri
alla loro massima potenza. Praticamente, devo tornare alla mia forma completa.
Per questo, sono necessari i miei arti.”
“M-ma—non sono bravo in cose come…combattere.”
Non avevo fatto nulla di male,
eppure avevo usato un tono uguale a quello che si usa per giustificarsi.
“Le mie abilità atletiche non sono
male, ma non sono neppure chissà che cosa, il mio corpo è così come lo vedi.
Non ho mai nemmeno discusso con qualcuno…e poi, già, la cosa più importante,
non cercheranno di esorcizzare anche me?”
Io—in questo momento sono anch’io
un vampiro.
Quella possibilità non era neppure
così fantasiosa.
Perché, insomma, i miei avversari
erano tre persone specializzate nell’esorcizzare vampiri—oltretutto, anche se
avessero deciso di risparmiarmi perché un tempo ero un umano, gli arti di
Kiss-shot, che non sono altro che il loro bottino di guerra, sarebbe
impossibile farseli consegnare.
“Idiota, quelle sono cose di quando
eri ancora un umano,” disse Kiss-shot stancamente.
“Tu adesso sei un mio
subordinato—anche se sei al livello più basso e in uno stato pietoso ed
indebolito, saresti in grado di uccidermi tranquillamente.”
“…? Praticamente, anche se sei un
vampiro, sei debolissima?”
“No!”
L’avevo fatta arrabbiare.
Ma certo, è una persona che si
arrabbia facilmente.
“Sei arrivato a questa conclusione
solo per quello che hai appena sentito—ma lascia che ti spieghi una cosa. Tra i
vampiri, io sono quella di rango più alto. Potrei essere chiamata la Stermina-anomalie.”
“Stermina-anomalie…”
Nominando questo nuovo titolo, non
si degnò nemmeno di spiegarlo.
Ma poi, che cosa intende per "anomalie"?
Una specie di mostro?
Mmh, non ha importanza.
“Mmh, anche se la te indebolita di
adesso non è forte tanto quanto me…e anche se tu dovresti essere più forte di me…quei
tre, unendo le loro forze, sono stati in grado di strapparti gli arti
nonostante fossi nella tua forma completa? Quindi—”
“Mi hanno teso un agguato quelle
tre persone. Sottovalutati—li ho
completamente sottovalutati. Dei tipi di quel livello, anche se avessero unito
le forze, non sarebbero comunque stati alla mia altezza.”
“Uh…”
“Praticamente…”
Lei, Kiss-shot.
In maniera incredibilmente
arrogante—disse: “Finché sono uno alla volta, quelle tre persone non sono un
pericolo per te. Davvero, sarà un lavoretto. Compiendo queste azioni di basso
livello sarai in grado di tornare ad essere un umano facilmente.”
Non mi aveva convinto proprio per
niente con quel panegirico.
Per questo—avevo deciso di fare una
camminata per la città, di notte.
Ero partito poco dopo il tramonto.
Finalmente ero stato in grado di lasciare quella scuola preparatoria abbandonata—quindi
finalmente avevo potuto confermare la mia posizione.
Quella scuola si trovava sul
confine della cittadina nella quale vivevo—ma comunque, non avevo idea che
quell’area avesse degli edifici, né tantomeno una vecchia scuola preparatoria
in rovina.
Probabilmente era stata dimenticata
da tutti quando era stata aperta la grande scuola preparatoria di fronte alla
stazione e alla fine aveva dovuto chiudere.
Kiss-shot, come ultima spiaggia,
aveva trovato questo posto e ci si era nascosta con me.
Poi, decisi di chiamare casa, al
più presto.
Fortunatamente, rispose la mia
sorellina. La più grande delle sorelline. Il
fratellone passerà le vacanze primaverili facendo un viaggio alla ricerca di se
stesso, dillo a tutti, le dissi.
La sorellina più grande annuì.
…Ma, in pratica avevo lasciato
credere a mia sorella di essere il tipo di fratello maggiore che, quando meno
ce lo si aspetta, potrebbe partire per un viaggio alla ricerca di se stesso.
Sono davvero una persona inutile.
Poi, all’improvviso la mia
sorellina più piccola mi mandò un messaggio.
Siccome vanno alle medie, nessuna
di loro ha un cellulare, quindi aveva usato il computer che c’era in salotto
per mandarmi il messaggio.
-Al fratellone. Qualche volta le
persone si perdono, ma, quando si calmano, dovrebbero fermarsi a riflettere.
Dove trovarono l’Uccelino Blu Tyltyl e Mytyl1?-
………
Ero stato sgridato dalla mia
sorellina più piccola………..
Ricevere un messaggio del genere e
soprattutto sprecare batterie del cellulare per questo…mi fa arrabbiare.
Comunque, dove potrei ricaricare il
cellulare? Il caricabatterie è a casa ma non posso tornare là, quindi devo
comprarne uno in un supermercato.
È impossibile però avere
elettricità in un posto in rovina come la scuola preparatoria, perciò devo
prendere il caricatore a batteria.
Se tutta questa storia potesse
concludersi prima che mi si scaricasse la batteria, potrei lasciar perdere
questa faccenda.
“Non riuscirò mai ad
affrontarli…teoricamente non potrei affrontarli. Non potresti affrontarli
nemmeno te.”
Beh ma….è facile, no?
Anche se all’inizio non ci avevo
creduto molto, i miei poteri di vampiro sono reali—se però volete che li testi,
probabilmente finirei interrogato o arrestato per il crimine di aver distrutto
beni pubblici.
Beh.
Era in rovina fin dal principio
quel luogo, quindi non sarebbe stata una gran perdita, penserete, no?
Non sono d’accordo.
“Ma—mi stai nascondendo qualcosa?”
Mi sentivo come avvolto e bloccato
dalle parole di Kiss-shot.
Oltretutto—il battito del mio cuore
andava sempre più veloce.
“Quindi, dove sono quei tre?”
“Non lo so.”
“Non lo sai, eh…”
“Preoccupazioni superflue sono
inutili e non necessarie. Basta che cammini fuori, i nemici ti troveranno—gli
avversari sono specializzati nell’esorcizzare vampiri, no? Trovare un singolo
vampiro per loro è facile come alzare un dito.”
“Dici?”
“Ehm. Perdere tempo qui va bene, ma
di notte, quando i poteri dei vampiri sono più attivi, dovresti andare in
giro—quei tre sono come insetti attratti dalla luce, ci troverebbero
sicuramente.”
“…”
“A quest’ora staranno perlustrando
tutta la città, per trovarmi. Impegnati e li troverai stanotte stessa.”
Kukuku.
Kiss-shot rise in maniera
insopportabile ed emise un suono strano.
Beh, non doverli cercare era
veramente un sollievo…sebbene comunque loro stiano cercando un mostro, io una
volta facevo parte degli esseri umani, quindi forse non mi troveranno.
Ma—sto iniziando a non badare più
tanto al ritmo degli eventi. Non dovrei chiedere alcune cose prima di tutto? La
faccenda dell’essere diventato un vampiro ormai è indiscutibile—
—ma per esempio…
Inconsciamente, ho pensato ad altre
cose, ma la verità è che avrei dovuto chiedere: posso davvero tornare ad essere
un umano?
Possiamo essere sicuri che
Kiss-shot non stia mentendo?
Che non mi stia usando solo per
riavere i suoi arti—non essendo soddisfatta di cibarsi di me, forse ha deciso
di controllarmi a parole come se io stesso fossi i suoi arti…
No, riguardo a questo Kiss-shot è
stata chiara fin dall’inizio dicendo che non è un ordine, ma uno scambio2.
Avrei potuto decidere di non
aiutarla.
...Ma per non farmi pensare che
tutto questo sia uno spreco di tempo—magari sta usando la scusa del farmi ritornare
umano, mentendomi.
Usandomi come un’esca—quindi ha
mentito.
Tirando in mezzo la faccenda del
farmi tornare umano.
C’è la possibilità che Kiss-shot
abbia queste intenzioni.
“…”
No.
Mi ha trasformato in un servo,
quella ragazza non starebbe a inventarsi una cosa tanto complicata, perché
potrebbe darmi direttamente un ordine, no?
Mmh….
No.
Ora come ora, non può praticamente
usare i suoi poteri di vampira—ecco perché se non mi mente non può farmi fare
quello che vuole.
Beh, non è una cosa tanto
impossibile…
Dimostra dieci anni, ma in realtà
non puoi trattarla come una bambina.
Ripensando a com’era quand’era
nella sua forma originale, aveva uno sguardo piuttosto astuto e intelligente.
E comunque, ha vissuto per 500
anni.
Le sue capacità di ragionamento
saranno sensazionali.
E poi.
Non avevo ancora chiesto niente di
fondamentale.
Avevo pensato solo a cose tipo il
tornare umano e avevo evitato le cose importanti—mi ero dimenticato di chiedere
a Kiss-shot perché era venuta in una piccola città rurale del Giappone.
I mostri sono veramente strani per
quanto riguarda queste cose.
Ma i vampiri non sono mostri europei?
E quei tre sono giunti fin qui per
seguirla?
“Mmh…”
Non importa quanto ci pensi, sono
solo speculazioni.
Qualsiasi cosa stia cospirando alle
mie spalle Kiss-shot, io, ora come ora, non posso ancora fidarmi di lei—ma per
adesso farò come vuole.
Le mie azioni sono totalmente sotto
il suo controllo.
Per prima cosa, devo recuperare i
suoi quattro arti—tutto il resto può attendere.
Non importa quanto tutto questo
possa sembrare strano, non vedo come quei tre specialisti ammazza-vampiri
possano essere una bugia.
Dando retta a quello che mi aveva
detto Kiss-shot, assunsi il ruolo di esca e decisi di camminare lontano dalle
strade principale—arrivai fino ad un incrocio che si divideva in tre. Fu in
quel momento che—
Io.
Le capacità di elaborazione del
cervello del vampiro chiamato Kiss-shot Acerola-Orion Heart-Under-Blade,
sebbene avesse vissuto per 500 anni, era in realtà piuttosto lenta—ecco quello
che pensai.
Finché li affronti singolarmente,
quei tre non saranno un problema—aveva detto così. Era partita da quella premessa,
ma che cosa glielo garantiva?
E poi, persino lei era stata
sconfitta da loro tre, non aveva forse detto così?
Mi sentii sempre più come se—il
cervello mi stesse esplodendo.
Ma—ormai era troppo tardi.
No, dovrei dire “giusto in tempo”.
Un secondo prima che tutto quello
accadesse—fu il momento esatto in cui mi resi conto che c’era la possibilità
che accadesse davvero.
Mettiti d’impegno e vedrai che
tutto finirà entro stanotte—ecco cos’aveva detto Kiss-shot.
Ma, ripensandoci attentamente—è
possibile sarà la mia esistenza a
finire entro stanotte.
Concludendosi con la mia seconda
morte.
“C-Cosa faccio?”
Per prima cosa, inizierò con la
persona alla mia destra, di fronte a me.
Un gigante alto più di due
metri—entrambe le mani tenevano delle lame enormi, dalla forma ondulata.
Camminava verso di me.
Un’altezza del genere—avrei potuto
usare i suoi jeans come sacco a pelo, la maglietta invece era probabilmente
cinque volte più grande della mia.
Aveva i capelli scompigliati,
indossava un cerchietto per tenersi indietro la frangia.
Quell’uomo era più un ammasso di
muscoli, una faccia seria e una bocca serrata come se fosse…—teneva quelle
spade ondulate alte, fissandomi.
Tutto combaciava con la descrizione
che avevo sentito.
Quest’uomo è—Dramaturgie.
L’uomo che aveva rubato la gamba destra di Kiss-shot.
L’uomo che aveva rubato la gamba destra di Kiss-shot.
Dramaturgie - PV di Kizumonogatari (film) |
“Mh—Mmh.”
Poi, alla mia sinistra, sempre di
fronte a me.
Non si poteva certo compararlo a
Dramaturgie, siccome era un uomo dalla figura longilinea. Camminava sempre
verso di me—il volto emanava un’aria incredibilmente ingenua, ma il suo sguardo
mi trapassava da parte a parte.
Se usassi la metafora “Potrebbe ucciderti
con uno sguardo”, probabilmente sì, sarebbe azzeccata. Era tagliente.
—Senpaku eyes3, uniforme scolastica bianca… Osservandolo
attentamente sembrava proprio giovane—ma su una delle spalle portava una croce
enorme che distruggeva impietosamente quell’immagine innocente.
Senza ghirigori o altro, una croce
d’argento come quelle dei rosari, ma ingrandita di cinquanta volte; un oggetto
d’argento del genere.
Era tre volte più grande di un
uomo, probabilmente era anche tre volte più pesante. Una croce abnorme.
Scherziamo?
Quella croce non era un oggetto
sacro, ma un’arma, è piuttosto chiaro.
L’uomo, come se cercasse di
trapassarmi con lo sguardo, sorrise leggermente—e portando sulla spalla quella
croce gigante, camminò verso di me.
Tutto combaciava con la descrizione
che avevo sentito.
Quest’uomo è—Episode.
L’uomo che aveva rubato la gamba
sinistra di Kiss-shot.
Episode - PV di Kizumonogatari (film) |
“C-Cosa faccio?”
Poi, dietro di me.
Non so quando, ma un uomo che
indossava un abito simile a quello dei preti, che, se confrontato agli altri
due, sembrava molto più onesto—si avvicinò. Aveva una pettinatura simile ad un
riccio, quel tipo di pettinatura che urla “pericolo”. Devo ammettere che però mi
sentii piuttosto sollevato. Non riuscivo a scorgere la minima emozione nei suoi
occhi, non riuscivo nemmeno a capire se fossero chiusi o aperti, ma almeno,
rispetto ai due che avevo davanti, armati di spade e una croce, lui non aveva
un’arma—eppure, era quello che aveva privato Kiss-shot di più cose. Un uomo
simile ad un prete, con un volto da cui non si riusciva a percepire alcuna
vibrazione d’allerta—che non aveva nulla in mano, camminò disinvolto verso di
me.
Tutto combaciava con la descrizione
che avevo sentito.
Quest’uomo è—Guillotinecutter.
Aveva strappato il braccio destro e
il braccio sinistro di Kiss-shot—era l’uomo che le aveva rubato le braccia.
Guillotinecutter - PV di Kizumonogatari (film) |
“—potrei anche non fare nulla….!”
Esorcisti specializzati
nell’ammazzare vampiri.
Dramaturgie, Episode,
Guillotinecutter.
Quelle tre persone, usandomi come
centro, si strinsero in un cerchio.
Proprio come un incrocio a tre
strade.
Non c’era via di fuga—proprio come
un topo in trappola.
“Ahh? Bene. È un classico.”
Il primo ad aprir bocca fu l’uomo
che portava la croce gigante sulla spalla—Episode.
Proprio come il suo aspetto
lasciava intuire, aveva un tono confuso.
“Non è Heart-Under-Blade, no,
quindi chi è questo tizio?”
“■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■
■■■■■■”
Ignorandomi, stretto nel mezzo, l’uomo muscoloso—
Dramaturgie, rispose alle parole di Episode.
Ma non riuscii a capire una sola parola.
Magari si era dimenticato di me…no?
“No, Dramaturgie.”
Rispose il simil-prete dietro di me—Guillotinecutter.
Parlò in tono tranquillo.
“Quando stai portando a termine una missione, devi parlare con la
lingua che usano nel luogo in cui ti trovi. Almeno questo dovrebbe esserti
chiaro.”
“…”
Ovviamente volevo voltarmi—ma questo significava che avrei dovuto dare
la schiena a Dramaturgie e a Episode e alla fine rimasi paralizzato.
Guillotinecutter si comportò come gli altri due e, ignorandomi
completamente—continuò a parlare.
“Beh, ma è esattamente come hai detto, Dramaturgie. Probabilmente…no,
anzi, sicuramente questo ragazzo è un subordinato di Heart-Under-Blade.”
“Scherzi?!”
Episode lo disse—senza un minimo di felicità nella voce.
“Ma quella vampira non diceva sempre di non voler creare subordinati?”
“Ho sentito dire che ne ha creato un altro in precedenza.”
“■■■……, probabilmente l’abbiamo spinta
al limite e non ha avuto altra scelta che creare un adepto in modo che agisse
come suo braccio destro.”
Dramaturgie questa volta usò il
giapponese per parlare.
Siccome aveva una corporatura tutta
muscoli, pensavo che fosse un personaggio che si basava solo sulla forza…ma il
punto è che invece era anche intelligente.
“Quindi? Cosa significa?”
Episode sorrise leggermente e
disse, dondolandosi la croce sulla spalla: “Che sta nascondendo la sua presenza
e che noi non possiamo fare altro che chiedere a questo bamboccio dove si trovi
Heart-Under-Blade, dato che dobbiamo trovarla al più presto?”
“Sembra proprio di sì.”
Dopo aver ascoltato la spiegazione
quasi urlata di Episode, Dramaturgie annuì impercettibilmente,—lo stesso fece
Guillotinecutter.
“Se mi sbarazzo di questo
ragazzino, poi ho il diritto di sapere solo io dove si trova Heart-Under-Blade,
come ricompensa”, disse in modo sciolto.
Davvero avevo creduto che mi
avrebbero lasciato andare siccome sono un ex-umano?
Dovrei almeno provare a dire la
mia.
Queste persone—fin dall’inizio, mi
hanno trattato come se non fossi una minaccia per loro.
Ignorandomi.
Rinnegandomi completamente come essere vivente.
La mia stessa esistenza—per loro
non era affatto un pericolo.
“Ehm.”
Guillotinecutter disse: “Detto ciò,
cosa dovremmo fare? Come dice Episode, se questo ragazzo sa dove si trova
Heart-Under-Blade, allora è un po’ un problema.”
“Ci penso io,” disse Episode, ridendo.
“Uccidilo al punto da non lasciare
che ci siano effetti collaterali.”
“No, lo faccio io”, disse
Dramaturgie.
“Sono quello più adatto a
quest’incarico. Sono quello che capisce di più i vampiri.”
“Ma è la stessa cosa se lo faccio
io.”
Guillotinecutter espresse
tranquillamente la sua opinione.
“Sarete stanchi, voi due.”
“Non—Non siatene così sicuri!”
Io.
Avevo raccolto tutto il mio
coraggio—e avevo urlato quelle parole.
Non stavo guardando nessuna delle
tre persone.
Senza guardare negli occhi nessuno,
avevo urlato.
“C-Cosa state dicendo!? Voi—perché
così all’improvviso state dicendo cose come “esorcizzare questo qui”…sono un
umano, sapete, siete pronti ad uccidere?”
“…”
“…”
“…”
Almeno avevo creato un silenzio
istantaneo.
Avevano capito le mie parole?
Ma—non aveva importanza.
Le parole le avevano capite. Era il
significato che non li aveva raggiunti.
Nessuno—mi rispose.
“Allora facciamo come al solito.”
All’improvviso, Dramaturgie disse
così.
“Okay, il più veloce, vince,” disse
Episode.
“E va bene. Competizione alla pari,
d’altronde le vostre abilità sono equilibrate,” aggiunse Guillotinecutter.
Poi—questi specialisti
ammazza-vampiri.
Vidi queste tre persone, quasi allo
stesso istante—vidi l’esatto momento in cui iniziarono a lanciarsi contro di me
che ero ancora al centro dell’incrocio. Certo, so che il campo visivo dei
vampiri è eccezionale.
Vedere al buio, avere una visione
completa dell’ambiente—ma.
Anche se dico che riesco a vedere
tutto, cosa posso fare?
In questa situazione, alla fine che
cosa posso fare, io?
“Mh…ahhhhhaahaha!”
I miei movimenti—probabilmente furono
i più stupidi in una situazione del genere. Istantaneamente, mi coprii la testa
con le mani—mi chiusi a riccio su me stesso e mi abbassai di colpo. Non presi
nemmeno in considerazione l’ipotesi di attaccare, ma non si può nemmeno
chiamare “difesa” quella, solo una posizione di fuga dalla realtà, diciamo.
No.
In realtà era ovvio che mi sarei
comportato così.
Cos’avevo frainteso?
Quella era una cattiva abitudine
che nessun protagonista di manga, film e giochi dovrebbe avere—
Un normale studente delle superiori
come me, come potrebbe mai combattere contro un gruppo di ammazza-vampiri?
Dove mi trovo? In School Psychic
Battle4?
Come potrei mai vincere!?
Che importanza ha che ora riesca a
rompere muri di cemento?
Che importanza ha se ora riesco a
saltare altissimo o se riesco a muovermi più veloce?
Cosa me ne faccio di questi poteri?
Il motivo per cui non ero mai stato
coinvolto in una rissa era che—non c’era mai stato nessun nemico da combattere!
Va da sé che non ho alcuna esperienza nei combattimenti a mani nude.
Ho già gettato la mia vita una
volta.
L’ho lasciata a Kiss-shot.
Quindi—dovrei prendermi cura di
questa mia nuova vita!
--------
………….!
……….,…………
Ma.
Non importava quando aspettassi—non
importava da quanto stessi aspettando, gli attacchi di quei tre non mi avevano ancora
colpito.
Possibile che si siano spaventati?
Possibile che si siano resi conto
della mia inutilità, che quelle tre persone si siano stufate e che se ne siano
andate? ——No, è impossibile.
Altro che spaventati, quelle
persone mi consideravano meno di zero, ovviamente.
Mossi la testa, nascosta tra le
ginocchia, e la alzai lentamente.
Poi.
“……Ha, ha.”
Sentii quella risata spensierata.
“Certo che per agitare spade, usare
croci per distruggere cose e causare una confusione del genere…al centro di
quest’area residenziale...dovete essere proprio pieni di energie—”
Dramaturgie riprese le due spade in
mano, eppure allentò il dito indice, il medio, l’anulare e il mignolo della
mano destra.
Episode recuperò la croce gigante e
se la nascose dietro la gamba destra, come se niente fosse.
Guillotinecutter, con movimenti
rapidi, alzò la mano sinistra e attaccò, ma fu fermato ancora prima che potesse
toccar—chi è quel tipo?
Solo un vecchio di passaggio.
Poi continuò, stando su una gamba
sola. “—è successo qualcosa di bello?”
Non so quanto convenga ad Araragi dare le spalle a Guillotinecutter... |
{006}
Note:
(1) L'uccellino azzurro: è un anime del 1980. Per maggiori informazioni > Wikipedia. In breve, quello che intende la sorella di Araragi è: hai intrapreso un viaggio alla ricerca di te stesso, probabilmente cercando la vera felicità, ma in realtà questa è già dentro di te, devi solo fermarti un attimo e rendertene conto. Fatto sta che quella di Araragi è una balla.
(2) uno scambio: nella traduzione inglese sarebbe "minaccia" ma per me non ha senso. Forse è un errore commesso dal traduttore inglese, forse ha scambiato "threat" con "trade". (Ho come la sensazione che la novel non sia stata tradotta da un inglese che conosce il giapponese, ma il contrario, se mai.) Mi pare che si parlasse di questa fantomatica minaccia anche nel capitolo 004, perciò provvederò a cambiare la parola "minaccia" con "scambio". Perché? Perché alla fine è uno scambio quello che dovrebbe avvenire tra Kiss-Shot e Araragi: gli arti di lei per l'umanità di lui.
(3) Sanpaku eyes: (Io vi consiglio di leggere tutta questa nota, perché è importante per capire qualcosa di più della personalità contorta di Episode, ma poi fate come volete. Oltretutto è davvero molto interessante.) La parola deriva dal termine giapponese sanpakugan (“tre bianchi”). Sanpaku è un termine utilizzato nella medicina non convenzionale per indicare una particolare condizione dell’occhio. Se, ad una normale apertura oculare, la parte bianca dell’occhio è visibile al di sopra o al di sotto della parte colorata, l’iride, si dice che quella persona ha i “sanpaku eyes”. Entrambi gli occhi possono presentare questa caratteristica, ma anche solo un occhio può esserne affetto. Sebbene non ci siano prove certe, si crede che le persone con questo tipo di occhio soffrano di squilibri mentali o fisici, che in ogni caso influenzano i loro comportamenti.
Generalmente, le iridi sono situate
al centro dell’occhio, con il bordo superiore e quello inferiore che toccano
rispettivamente la palpebra superiore e inferiore. La sclera, cioè la parte
bianca, è visibile solo ai lati dell’iride, non sopra o sotto. Quando invece è
visibile alle estremità e sopra o sotto l’iride, si dice che quell'occhio ha
appunto tre parti bianche.
Se l’iride si sposta verso l’alto,
lasciando intravedere il bianco nella parte inferiore dell’occhio, si crea la
condizione chiamata yin sanpaku. Viceversa,
si chiama yang sanpaku.
Gli studiosi di medicina non
convenzionale credono che una persona con l’occhio yin sanpaku sia predisposta ad avere malattie mentali o fisiche che
causeranno loro una destabilizzazione della mente, del corpo e dello spirito.
Questa convinzione è supportata dal fatto che molte persone che sono gravemente
malate o che sono sottoposte a gravi abusi, depressione o malattie mentali,
presentino la parte bianca appena sotto l’iride, tenendo l’occhio aperto
normalmente. Ci sono anche testimonianze mediche: nelle persone che sono sotto
stress eccessivo, sotto l’influenza di alcol o droghe, o che stanno passando un
periodo di grande stanchezza mentale, il nervo ottico si contrae, spostando
leggermente l’iride verso l’alto.
Il più raro caso dell’occhio yang sanpaku, si crede che sia
indicativo di propensioni violente o eccentriche. Un individuo con quest’occhio
è probabilmente sottoposto ad uno squilibrio emozionale e mentale molto forte
che potrebbe portarlo ad avere radicali cambi di umore, scoppi d’ira,
dimostrazioni gratuite di aggressività o comportamenti pericolosi.
Seppur ci siano casi che
rispecchiano quanto detto finora, esistono individui che riescono a mantenere
un perfetto equilibrio morale, fisico e mentale. Tra le persone di fama
internazionale con lo yang senpaku,
troviamo Hillary Clinton.
Con l’occhio yin senpaku, invece, Robert Pattinson, Morgan Freeman e Paul
McCartney.
(4) School Psychic Battle: sono sicura che siate curiosi di sapere che cosa sia. Bene, lo sono anch'io. Se qualcuno sa qualcosa, me lo dica. La cosa che potrebbe avvicinarsi di più è un film uscito nel 2012 che ho visto di recente, Nerawareta Gakuen, dal sottotitolo "Psychic School Wars", in cui una scuola di campagna viene "attaccata" da un esper proveniente dal futuro che risveglia i suoi medesimi poteri in altri studenti, creando una specie di lobby, esper vs studenti normali. O una cosa del genere. Sinceramente, credo che sia un film che andrebbe rivisto più volte per essere capito appieno. Ho letto che è stato tratto da un libro (ovviamente) scritto nel 1973 da Taku Mayumura. Quindi, sì, potrebbe essere un collegamento a questo libro/film, in cui poi uno studente normalissimo affronta l'esper (in parallelo, Araragi dovrebbe farsi forza e affrontare i vampiri).
Ultima nota, giuro: Non l'ho detto prima, e forse avrei dovuto, ma Kiss-shot si rivolge ad Araragi con la parola "omae-sama". Omae, in giapponese significa "tu", sama è un onorifico intraducibile in inglese (e in italiano). Serve comunque a dimostrazione di grande rispetto. In inglese però è stato tradotto inizialmente con "thou" o "thee" e io l'ho tradotto con "voi". Siccome poi invece è diventato "you", anch'io ho usato il "tu", ma tenete presente che Kiss-shot si rivolgerà sempre a Koyomi con l'iniziale "omae-sama". Per questo, un paio di capitoli fa, Araragi ha detto "Che modo antiquato di parlare". BASta ho finitO, AT LAST.
Oshinooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo
RispondiElimina(((((spoilerrrr)))))
EliminaBellissima questa scena
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